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Immagine del redattoreSalvatore Bilotta

Risks From Russia Sanctions

 today's report 13.01.2025





1. Contesto Generale

Il report si concentra sulle implicazioni delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dal Regno Unito contro il settore energetico russo. Questi provvedimenti, annunciati nel gennaio 2025, mirano a colpire le esportazioni petrolifere russe attraverso restrizioni sui produttori, spedizionieri, commercianti e assicuratori.

  • Impatto immediato: Il prezzo del Brent è salito del 4%, raggiungendo 80 $/bbl, alimentato da preoccupazioni per una possibile riduzione delle forniture globali.

2. Punti Chiave

Sanzioni e Restrizioni

  • Vettori colpiti: Sono stati sanzionati 183 vettori (principalmente petroliere), pari al 25% delle esportazioni russe nel 2024.

  • Esportazioni russe: Circa 1,7 mb/d (milioni di barili al giorno) di petrolio russo sono interessati dalle nuove sanzioni.

  • Mercati alternativi: Si prevede che la Russia continuerà a esportare verso mercati sensibili ai prezzi, come Cina, India e Turchia, sfruttando flotte "ombra" e assicurazioni non occidentali.

Prospettive sui prezzi

  • Previsione Brent: Goldman Sachs mantiene una previsione di 70-85 $/bbl per il 2025, ma evidenzia rischi al rialzo nel breve termine.

  • Scenari di rischio:

    • Scenario 1: Un calo temporaneo di 1 mb/d della produzione russa potrebbe portare il Brent a 86 $/bbl.

    • Scenario 2: Una riduzione persistente di 0,5 mb/d potrebbe stabilizzare i prezzi a 83 $/bbl.

    • Scenario combinato: Una doppia riduzione (Russia e Iran) di 1 mb/d ciascuno potrebbe spingere il Brent a 90 $/bbl.

3. Analisi dei Grafici

Grafico 1: Domanda di petrolio in inverno

  • La domanda globale di petrolio è aumentata a causa del freddo invernale, con un incremento stimato di 0,1 mb/d nei consumi per il riscaldamento, soprattutto negli Stati Uniti.

  • Effetto indiretto: Prezzi del gas più alti in Europa e Asia hanno incentivato lo switch da gas a petrolio per il riscaldamento.

Grafico 2: Petroliere sanzionate

  • Mostra la crescita delle sanzioni sui vettori petroliferi russi, passati da meno di 100 nel 2023 a oltre 270 nel gennaio 2025.

  • Impatto: Circa il 12% delle petroliere globali è ora soggetto a restrizioni, aumentando i costi di trasporto.

Grafico 3: Esportazioni russe per destinazione

  • Evidenzia come Cina, India e Turchia siano diventate i maggiori acquirenti di petrolio russo post-sanzioni occidentali.

  • Volume: La Russia ha reindirizzato una quota significativa delle esportazioni verso raffinerie indipendenti meno influenzate dalle restrizioni occidentali.

Grafico 4: Scenari di prezzo Brent

  • Illustra i prezzi medi mensili del Brent in diversi scenari di interruzione della produzione:

    • Base case: Brent stabile a 76 $/bbl.

    • Scenario massimo: Brent a 90 $/bbl in caso di doppia interruzione (Russia e Iran).

4. Conclusioni

  • Le sanzioni aumentano l'incertezza sui mercati petroliferi globali, ma la Russia potrebbe mitigare gli effetti sfruttando mercati non occidentali.

  • Raccomandazioni per gli investitori:

    • Sfruttare il rally a breve termine dei prezzi petroliferi.

    • Hedging contro rischi al ribasso tramite opzioni su Brent.

  • Prospettive a lungo termine: L'OPEC+ rimane cruciale per stabilizzare il mercato, con capacità di produzione spare elevata.

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